Abbacinati dal sole rovente
come sa esserlo quello di Sicilia,
rincorrevamo sovente
una palla fatta di stracci
in via Madonna della Mercede.
Tutta la mia infanzia
è trascorsa su quelle pietre:
malvestito e impregnato
di sudore e polvere.
La strada s'apriva
su dei campi incolti
ov'era quasi campagna;
e una miriade di farfalle
svolazzavano ovunque,
mentre Capo Peloro annuiva
con bonario sorriso
alle nostre scorrazzate.
A volte una nuvola improvvisa
oscurava i raggi solari,
poiché le lucertole
incollate sui muri delle case
facevano incetta di calore.
La strada s'apriva
RispondiEliminasu dei campi incolti
ov'era quasi campagna;
e una miriade di farfalle
svolazzavano ovunque,
mentre Capo Peloro annuiva
con bonario sorriso
alle nostre scorrazzate.
Bellissimo questa passaggio Umberto, quanto prima ti manderò una foto dell'attuale via Della Mercede...ciao.