sabato 7 dicembre 2013

VIA MADONNA DELLA MERCEDE

Abbacinati dal sole rovente
come sa esserlo quello di Sicilia,
rincorrevamo sovente
una palla fatta di stracci
in via Madonna della Mercede.

Tutta la mia infanzia
è trascorsa su quelle pietre:
malvestito e impregnato
di sudore e polvere.

La strada s'apriva
su dei campi incolti
ov'era quasi campagna;
e una miriade di farfalle
svolazzavano ovunque,
mentre Capo Peloro annuiva
con bonario sorriso
alle nostre scorrazzate.

A volte una nuvola improvvisa
oscurava i raggi solari,
poiché le lucertole
incollate sui muri delle case
facevano incetta di calore.

1 commento:

  1. La strada s'apriva
    su dei campi incolti
    ov'era quasi campagna;
    e una miriade di farfalle
    svolazzavano ovunque,
    mentre Capo Peloro annuiva
    con bonario sorriso
    alle nostre scorrazzate.

    Bellissimo questa passaggio Umberto, quanto prima ti manderò una foto dell'attuale via Della Mercede...ciao.

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