lunedì 7 dicembre 2015

RIFLESSIONE

Adoro fortissimamente le poesie che hanno un velo di malinconia: perché mi dànno emozioni indicibili.

lunedì 22 giugno 2015

RIFLESSIONE

Esistono persone che amano apparire simpatici a tutti i costi, ma non si rendono conto che quasi sempre ottengono l'effetto contrario !

giovedì 9 aprile 2015

UNA PERLA FRA DUE MARI

Tu, che affondi le radici
fra due mari
e sostieni sul dorso
il maestoso Aspromonte,
ti riveli nel mattutino:
quando la fragile memoria
si distende come un velo
e l'arcaico tuo mondo
si manifesta ognora
nella calura pomeridiana
e nelle tipiche libecciate.
Diletta terra di Calabria,
incoronata da faggi e uliveti,
parchi e laghi.
Nelle tue vene scorrono
mille fiumare
e, la tua anima vaga
a perdita d'occhio
sulla macchia mediterranea
ove l'odore del bergamotto
si propaga oltre ogni limite.
I giganti di Riace
ti onorano,
naufragati e poi rinati;
perpetuando la tua gloria.

martedì 31 marzo 2015

domenica 8 febbraio 2015

giovedì 5 febbraio 2015

CANZONE ANTICA

Cantami quella vecchia canzone:
rammenti?  v'era nell'aria
di Marzo; in piena primavera;
l'odore del mandorlo fiorito
e, da un aperto balcone
s'udiva una soave melodia
che istantaneamente ci conquistò.
Il tema d'amore e una bella voce
ci ammaliò oltre misura
e tu ne ripetevi il motivo.
Non l'ho dimenticata da allora;
tornare nell'estasi
di quei bei momenti
e rinnovare la tua gioia;
sarebbe come rivivere
la colonna sonora
della nostra vita:
riprendersi le gaie ore
trascorse insieme
in assoluta armonia.

mercoledì 14 gennaio 2015

GIORNO DOPO GIORNO

Quando il vento spira forte
s'avverte sulle guance,
gli occhi si socchiudono
e lo sguardo quasi s'annebbia
in attesa che la folata
sfoghi l'irruenza altrove.
Nel folto d'un canneto
persiste nel contempo la calura;
scendendo per ripidi sentieri
vorrei che il tempo
a volte si fermasse
per fissare nella mente
la gioia del momento
godendo del silenzio.

A ridosso d'un fiume
dalle acque calme, chiare
e gravide di serenità,
forse d'intorno
giorno dopo giorno
riesce a far capolino
qualche possibile fiore
resistendo ai capricci del vento.

Crepita la terra sotto i miei passi
fra verdastri cespugli
e arbusti scheletrici.
S'invola improvvisamente
dai rami d'una quercia
un'impaurita ghiandaia:
ed è gioia immensa
che scaturisce dal cuore.

AFORISMA

I libri non bisogna sfogliarli per tastare la consistenza della carta, bisogna leggerli !!